Autunno tra le mani e in insalata

Autunno tra le mani e in insalata

Quest’anno non ho colto l’Autunno dagli alberi. Ho aspettato piuttosto cadesse giù, senza incoraggiamenti o spinte dal basso. Poi quando è arrivato il suo tempo l’ho raccolto da terra, in mezzo alle foglie secche e l’ho tenuto un po’ tra le mani prima di ritrovarlo nel piatto.

Autunno tra le mani e in insalata

E’ andata così la raccolta delle noci, quest’anno: la mattina di ogni sabato, appena sveglia mi sono ritrovata in pigiama sotto il grande albero dietro casa, per salvare le noci cadute, dall’umidità delle prime ore del giorno. Poi le ho lasciate nel grande cesto, sotto al sole dell’ora di pranzo ad asciugare un po’. E ora che una discreta provvista è stata assicurata per l’inverno, ho pensato di cominciare partendo da una semplice insalata: di quelle che condensano l’autunno nei colori e i sapori più tipici di un periodo di passaggio, ancora romanticamente indeciso tra le arance dell’estate e le mele del prossimo inverno.

Autunno tra le mani e in insalata

Ho fatto così delle scelte: le arance ad esempio le ho pelate a vivo perché non ero sicura della loro origine biologica. Per le mele invece non c’è stata una particolare attenzione, almeno da quando baratto con Silvia le mie noci con le molteplici varietà di mele del suo orto. Peccato non aver avuto anche dei semi di zucca, avrebbero aggiunto di certo un ulteriore nota croccante sotto i denti e un vivace cromatismo per gli occhi.

Ricetta tratta da un autunno di passaggio: dalle mie mani nel piatto

Ingredienti (tutte le quantità stabilite secondo la regola del qb)

Autunno tra le mani e in insalata

Procedimento: in una ciotola mettere il cavolo rosso tagliato nel senso della lunghezza a listarelle sottili, le arance pelate a vivo, mele biologiche con tutta la buccia (se biologiche), noci bio, olio evo e sale integrale qb.

Con questa ricetta ho scelto di partecipare ad un’iniziativa che vede l’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II e i Food Blogger collaborare insieme alla ricerca della ricetta giusta per il proprio benessere.  E se in genere mi capita di tirarmi fuori da tanta ‘mondanità’ che ruota intorno al cibo, questa volta no: questa volta si tratta di salute e a me piace esserci. Ho scelto così tra i miei ingredienti possibili e  metodi di cottura consentiti, che in questo caso sono nulli, quelli utili a dire  “No, al colesterolo cattivo”. L’argomento in un certo senso mi riguarda molto da vicino, da quando un’ereditarietà di tipo familiare me lo ha lasciato in consegna. In questi casi non importa quanto giusto sia il mio peso forma, il colesterolo c’è: è nel mio sangue, lo produce il mio corpo. L’idea di controllarlo con rimedi specifici è un pensiero che finora ho sempre rimandato a data da destinarsi, per questo mi faccio aiutare dal cibo stesso: evito se posso quello ‘proibito’, mi rivolgo a quello che mi aiuta: frutta secca o fresca, verdure, legumi, pesce, cereali.  Ecco allora i miei ingredienti per un piatto che concorre nella categoria ‘contorni’.

Colesterolo no grazie

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22 thoughts on “Autunno tra le mani e in insalata

  • Sono la prima anche io?!
    Lo sai, vero, che dopo le nocciole se mi fai vedere pure le noci io non resisto e sfacciatamente ti chiedo un sacchettino la prossima volta che ci vediamo, che sia davanti ad un frappè o mentre passeggiamo nel verde? 🙂 Perchè quello che viene dalle tue-vostre mani per me è più buono!
    Sorrido perchè vedo quanto ti sia appassionata alle scritte con tante font diverse… te l’avevo detto che creava dipendenza! 😀

  • Qui l’autunno ancora non si fa sentire, sebbene la nostra casa si sia riempita di noci e melegrane, e ancora loti, broccoli, cavolfiori e, anche noi, le prime mele 🙂
    Attendo impaziente questo autunno, curiosa di sapere quali sorprese riserverà, se riuscirò a sbucciare tutte le noci senza romperle. Un po’ di autunno nel piatto anche per me, che ne sento il bisogno… 🙂
    Marta

  • Francesca
    E si che sei prima anche tu. Si le noci le ho riportate a Roma e c’è un sacchetto anche per te 🙂 sono buone e ancora fresche!quanto a ‘chop’ si mi piace abusare, è un’irresistibile tentazione a definire il linguaggio di una foto 🙂

    Marta
    Ciao Marta, ma lo sai che anch’io in questo fine settimana ho piantato i broccoli?io adoro quelli salentini ad esempio!e poi anche un po’ di cavolo nero per le zuppe!quanto alle mele ci sto ancora ragionando su come tu fai con le noci 🙂 non sai che tentazione ho di sfornare torte di mele di ogni genere!un bacio e buon autunno anche a te!

    Franci e Vale
    Ahi anche tu hai raccolto questa eredità? Allora mi capisci molto bene 🙂 io me ne sono fatta una ragione quasi favolistica: nel senso che in una tradizione familiare di golosi un pegno da pagare doveva esserci! 🙂 sono felice di averti fatto scoprire questa iniziativa, a presto!

    Chiara
    Come ti capisco, anche Roma è molto calda, però quando il we arriviamo in campagna è impossibile non vedere l’autunno o annusarlo e già pregustarlo! Grazie mille per i tuoi complimenti!:)

  • La raccolta delle noci segna due stagioni: in estate si prendono ancora verdi per preparare il nocino, mentre in autunno le noci si raccolgono quando danno il meglio sè, in vista delle merende invernali senza troppe pretese e delle ricette che ci ispireranno.
    Probabilmente, tra i frutti a guscio, le noci sono le mie preferite e non manco di usarle un po’ ovunque in cucina. La tua insalata, così allegra nei colori e nei sapori, mi ispira moltissimo e appena riesco a trovare un cavolo rosso la preparo!
    Sono convinta che ad ogni pasto decidiamo le sorti della nostra salute e fare delle scelte giuste ogni giorno è il primo passo per stare bene 🙂
    Buona settimana e a presto!

  • Virginia
    Ma lo sai in questo periodo ci coccoliamo proprio tanto con le noci: quelle raccolte che mangiamo a fine pasto e poi il nocino dell’anno scorso dopo il caffè 🙂 insomma il sapore delle noci ci accompagna 🙂 io poi ultimamente ho scoperto il sapore avvolgente del gelato al gusto noce che ha di gran lunga superato quello alle nocciole 🙂 un bacio cara virginia!

  • Ma che meraviglia! Quelle noci fresche, che profumano pur dalla foto! sono una grande fan delle raccolte 😉 ho albero di noci anch’io sotto la casa, ma purtroppo quest’anno le piogge c’erano troppe..
    Adoro pure insalate dolce-salato, che purtroppo non riesco a far mangiarle al mio assaggetore. Mi fa venire voglia di farla stasera!

    Buona settimana, Laura!

  • Gelmina
    Cara, che bello che ti ho fatto venir voglia 🙂 quest’anno anch’io ne ho raccolte meno rispetto al solito ma ho voglia di usarle tutte e subito e non risparmiarne neanche una 😉 dai convinci il tuo assaggiatore speciale a mangiare quest’insalata e digli che non si pentirà !un abbraccio!

  • Ho letto il tuo post stamattina, prima dell’arrivo dei bimbi al tavolo, e ho dovuto tener strette le parole che avevo pensato prima che scappassero via.
    C’è un noce di fronte a casa, n.3 ci passa quasi tutti i pomeriggi, fa il suo giro d’ispezione, rompe qualche noce fresca sulla catasta di sassi con l’aiuto di suo fratello o del vicino di casa e fa merenda così ( o meglio sarebbe dire arrotonda la merenda così).
    Queste noci ancora nere mi mettono la stessa tenerezza che mi danno quelle che ho qui davanti a casa, con quel sapore senza inganni, reale della frutta non trattata.
    L’insalata è splendida, colorata, stagionale, viva.
    Bravissima Laura!

  • Arrivo qui fortemente attratta da quelle mani piene di noci, e rimango conquistata dai colori del tuo autunno…che meraviglia!
    Adoro il cavolo rosso e finora è stato l’unico ortaggio autunnale che è entrato nel mio frigo (che finchè ce n’è è ancora pieno di melanzane, peperoni, zucchine e pomodori) e secondo me si sposa con le noci alla perfezione!
    Un bacione Laura 🙂

  • L’autunno nel piatto! Sono un po’ lontana da questi cibi, dalle insalate in generale. A parte in estate, e si capisce perchè. Però le guardo sempre incuriosita e sono pure sicura che se le assaggiassi ne andrei matta. Fin da piccola ho mangiato l’arancia condita con sale e olio su una fetta di pane cotto a legna, era il fine pasto di mio padre…quindi, che faccio, provo?

  • Manuela
    ah ma allora io e n.3 saremmo formidabili insieme 🙂 lui, noci a merenda e io noci a colazione appena sveglia!e poi hai colto in pieno la verità di chi sente l’autunno dal punto privilegiato della campagna e di quella sua particolare umidità di stagione che sa di funghi, foglie secche e, ovviamente, frutta secca!e si che hanno un sapore tutto speciale le noci fresche appena raccolte, ancora tenere sotto i denti! Manu pensa in un pane caldo, che devono essere!;)

    Chiara
    E chissà perché lo immaginavo che ti sarebbe piaciuta 🙂 Forse questo è dovuto al fatto che lo mangiata come ‘schiscetta’ a pranzo mentre ero fuori casa e sei stata proprio tu un giorno ad usare questa parola, che non conoscevo e mi ha fatto subito simpatia!

    Claudia
    Claudia bella!!!mi sembra un secolo il non sentirti e ovviamente mea culpa!Ogni volta ti leggo da fuori casa e non riesco a lasciarti commenti!:( Però so tutto e vedo anch’io le tue mani all’opera e non sai quanti voli con l’immaginazione faccio ti vedo presa ad inseguire più di me l’autunno!!Quelle mani sono di un altro gambero che avrei tanto voluto presentarti… ma quand’è che ripassi da queste parti??;-)

    Francesca
    e allora ci siamo proprio incontrate!:) Perché vedi anch’io le insalate non è che le frequenti molto se non con rare eccezioni: ecco questa ne è una, e se poi hai già gradito le arance condite (e anche questo ci accomuna) secondo me questa insalatina fresca e dissetante potrebbe piacerti molto. Io la vedo come una di quelle cose piacevoli quando abbiamo voglia di disintossicarci un po’ da qualche bagordo oppure può essere un piacevole contorno ad un arrosto molto saporito!Ecco ti ho dato qualche suggerimento, spero di averti tentata 😉 A presto!

  • Ogni volta che passo qui ( e lo faccio sempre, lo sai ^_^ ) mi emoziono.
    Non mi stancherò mai di dirtelo: adoro la tua eleganza, la tua delicatezza, la magia e la luce delle tue foto..
    Hai un tuo stile, ma non mi stancherei mai di guardare le tue foto.. perché lo stile è tuo, ma le foto son sempre diverse, cambiano in base alle stagioni.. come le tue ricette.

    Non serve dire che adoro questo post :*

  • Ma chi ha detto che le insalate sono cose semplici? O meglio, si lo sono, ma dal mio punto di vista hanno lo stesso potere evocativo di una torta alla cioccolata. Perché anche lì, si fa presto a dire cioccolata. Quest’insalata é invitante, per gli ingredienti che la rendono croccante e colorata, é valsa la pena arrampicarsi in pigiama sull’albero! E queste foto? Sempre bellissime!

  • Ileana
    E si ci credo che questo post ti piaccia perché rispecchia così tanto anche te e la tua cucina!:) e le foto, diciamolo, sono le stesse che avresti potuto fare anche tu, in pigiama come me, tra una noce e l’altra 😉

    Margherita
    Bene allora io sulla scia del tuo esempio propongo uno scambio: la mia insalata in cambio di uno dei tuoi pani dolci al cioccolato che, come dici tu, mai è banale, tutt’altro!un bacio!

  • Che colori!
    Si fa presto a dire semplice insalata 🙂 anche per accostare colori e sapori bisogna saperci fare!
    Da qualche anno le mie noci se le prendono tutte una famiglia di scoiattolini, che me le mangiano proprio sotto al naso, o meglio sopra, visto che le sgusciano dal mallo facendolo cadere ai miei piedi.
    Ma qualcuna riesco a prenderla e tenerla per me 😉
    A presto

  • Valeria
    Hai capito questi scoiattoli che golosi?:-) ti auguro allora allora di riuscire a salvarne quante più puoi per cucinare l’autunno con tutti i suoi sapori!:-)

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